(Pubblicato  nel  Bollettino   Ufficiale   della   Regione   Autonoma
  Friuli-Venezia Giulia del 4 aprile 2018 n. 56) 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Vista la legge regionale 20  febbraio  2015,  n.  3  (Rilancimpresa
FVG-Riforma delle politiche industriali), e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'art. 85 della suddetta legge regionale  n.
3/2015; 
  Visto il testo recante «Regolamento concernente i trasferimenti  in
conto capitale per la progettazione, realizzazione e manutenzione  di
infrastrutture di urbanizzazione  primaria  a  fruizione  collettiva,
veicolare o pedonale, a favore dei  consorzi  di  sviluppo  economico
locale, ai sensi dell'art. 85,  comma  9,  della  legge  regionale  3
febbraio  2015,  n.  3  (RilancimpresaFVG-Riforma   delle   politiche
industriali)» e ritenuto di emanarlo; 
  Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n.  7  (testo  unico  delle
norme in materia di  procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di
accesso) e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto l'art. 42  dello  statuto  speciale  della  Regione  Autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Vista la legge regionale 18  giugno  2007,  n.  17  (Determinazione
della forma di governo della  Regione  Friuli-Venezia  Giulia  e  del
sistema elettorale regionale, ai sensi dell'art. 12 dello statuto  di
autonomia), con particolare riferimento all'art. 14, comma 1, lettera
r); 
  Su conforme deliberazione della Giunta regionale del 15 marzo 2018,
n. 580; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il «Regolamento concernente i trasferimenti in  conto
capitale  per  la  progettazione,  realizzazione  e  manutenzione  di
infrastrutture di urbanizzazione  primaria  a  fruizione  collettiva,
veicolare o pedonale, a favore dei  consorzi  di  sviluppo  economico
locale, ai sensi dell'art. 85,  comma  9,  della  legge  regionale  3
febbraio  2015,  n.  3  (RilancimpresaFVG-Riforma   delle   politiche
industriali)», nel testo allegato che costituisce parte integrante  e
sostanziale del presente decreto. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come regolamento della Regione. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione. 
 
                            SERRACCHIANI